Cosa significa per te avere
una sana alimentazione?

Consuma quotidianamente più porzioni di frutta e verdure fresca, avendo sempre cura di non esagerare nell’aggiunta di oli o altri grassi e limitare zuccheri e sale.
Un buon prodotto di stagione è saporito di per sé e non ha bisogno di troppe aggiunte.
Puoi scegliere frutta e verdura anche come spuntino.

Per saperne di più consulta le Linee Guida per una sana alimentazione del CREA.

La categoria della frutta a guscio comprende noci, nocciole, mandorle noci macadamia, pistacchi, pinoli, noci pecan, anacardi, noci brasiliane. Sono alimenti ad alto contenuto energetico ricchi in acidi grassi insaturi, in particolare omega.3, fibra, acido folico, minerali e molecole bioattive.
La porzione consigliata di questi alimenti corrisponde a circa 30 grammi (7-8 noci sgusciate, 10-15 mandorle o nocciole sgusciate).

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Pane, pasta, riso ed altri cereali integrali andrebbero consumati con regolarità. Sono alimenti importanti perché apportano amido e fibra, proteine, ma anche vitamine minerali e altre sostanze di interesse per la salute.
Inoltre, i cereali integrali non presentano differenze significative in termini di contenuto calorico rispetto al prodotto raffinato e hanno un potere saziante maggiore.

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Il consumo di legumi, come ceci, fagioli, lenticchie, fave, soia e molti altri, è parte integrante di una dieta salutare perché questi rappresentano buone fonti di proteine vegetali, fibra e micronutrienti.
Per avere una dieta equilibrata è bene includere 2-4 porzioni a settimana di legumi, anche se nulla vieta un consumo maggiore.

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L’equilibrio idrico deve essere mantenuto bevendo essenzialmente acqua, sia del rubinetto che imbottigliata, entrambe sicure e controllate. Il senso di sete indica già disidratazione e nelle persone anziane spesso non viene avvertito, meglio anticiparlo bevendo regolarmente. Mediamente si consiglia di bere 1.5-2 litri di acqua al giorno (almeno 6-8 bicchieri), frequentemente e in piccole quantità sia durante che tra i pasti, ma controlliamo che le urine siano sempre chiare per verificare di essere ben idratati.

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Per i grassi è importante scegliere quali si consumano e in che quantità.
Tra i grassi da condimento è opportuno limitare quelli di origine animale (burro, lardo, strutto, panna ecc.), preferendo quelli di origine vegetale, in particolare l’olio extravergine d’oliva. Utilizzarlo a crudo permette poi di mantenere inalterate le sue proprietà nutrizionali e evitare la formazione di composti non salutari causati dalle alte temperature.

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Per non superare la quantità di zuccheri consentita giornalmente è utile limitare il consumo di alimenti dolci, zucchero da cucina, caramelle, dolciumi, bevande zuccherate, ma anche l’uso di fruttosio come dolcificante. Non risulta una strategia utile ridurre il consumo di frutta o latte, in quanto alimenti importanti per la salute indipendentemente dal fatto che contengano naturalmente zuccheri.

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Secondo le principali Agenzie Internazionali di salute pubblica l’alcol è una sostanza tossica e cancerogena, tanto che l’AIRC (International Agency for Research in Cancer) classifica le bevande alcoliche nel gruppo 1 “sicuramente cancerogene per l’essere umano”.
Se si è astemi è bene continuare a non assumere alcol, se invece si è un consumatore di alcol è opportuno rispettare le quantità che minimizzano i rischi per la salute: 1 unità alcolica/giorno per le donne adulte o persone di età >65 anni; 2 unità alcoliche/giorno per un uomo adulto (1 unità alcolica = 12 grammi di alcol puro, corrispondenti ad un bicchiere di vino di media gradazione da 125mL).

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